“PER TUTTE LE PIOGGE!”, albo scritto da Federica Ortolan e illustrato
da Elena Ceccato, è stato una bella sorpresa: sono spesso alla ricerca di
storie semplici (e ci tengo a precisare che “semplice” non significa banale!),
ben scritte e illustrate allo stesso modo.
Questo libro, mi ha subito dato l’impressione di uno stile “senza
tempo”, lontano dalle tendenze o dalle mode di turno. Avendo personalmente una
formazione artistica, ammetto di avere sempre l’abitudine a farmi incuriosire
prima di tutto dalle immagini e dall’impatto che mi danno. Non so se si possa
definire un qualcosa simile al “giudicare il libro dalla copertina”, ma per
quanto mi riguarda le illustrazioni mi danno sempre una prima impressione e
influenzano il mio modo di lasciarmi trasportare all’interno della narrazione.
Se leggendo, trovo una coerenza tra le immagini e le sensazioni che mi hanno
suscitato, in relazione a quello che leggo, allora posso dire che, si: quello è
un libro che per me è bello.
“Per tutte le piogge!” (edito da Carthusia) non ha fatto
eccezione: sfogliandolo in un primo momento, ho avuto la piacevole sensazione
di osservare illustrazioni con un gusto delicato e tradizionale, che mi hanno
dato un rimando a tempi andati, a immagini rassicuranti che avrei potuto
trovare nei miei libri da bambina. Ho avuto l’impressione di avere davanti a
me, personaggi e paesaggi lontani nl tempo; immagini ben diverse da quelle
create con strumenti digitali. Ho apprezzato i tratti realizzati a mano, le
sfumature e i colori tipici degli acquarelli e delle matite colorate.
Dopo un piacevolissimo impatto con la parte “visiva”, ho
iniziato a leggere il testo. Inizialmente pensavo di avere davanti una favola
ben scritta, che si limitasse a raccontare una storia fantastica; terminando il
libro invece, ho compreso come si aprisse a tematiche decisamente attuali, come
quello dei cambianti climatici e di come questa storia, lasciasse il lettore
libero di aprirsi a molte riflessioni, che possono portare anche a livelli di
lettura che vanno a toccare diverse corde, oltre a quelle inerenti al tema dell’ecologia.
Questo libro ruota intorno ad alcune strane e misteriose
nuvole, che appaiono inaspettatamente nel cielo: ci sono quelle che fanno
piovere trucioli di legno per riscaldarsi, quelle che fanno cadere cioccolato
(la mia preferita!), latte, zucchero e perfino biscotti e stuzzichini! Gli
abitanti della città “benedetta” da queste piogge, pensano così di smettere di
lavorare, studiare o fare qualsiasi cosa, perché tanto, dal cielo arriva di
tutto, senza dover faticare o preoccuparsi di avere un piano o una strategia
sul lungo termine. Le nuvole che fanno
piovere acqua? Qualche volta ci sono e tutti le ignorano, tranne il saggio cane
Arturo, che pensa bene di raccogliere quanta più acqua possibile. Gli abitanti
del villaggio lo deridono, ma ben presto arriverà l’estate, che porterà con sé una
grave siccità…Sarà proprio una pioggia salvifica, quasi analogamente a quella
manzoniana dei Promessi Sposi che fa cessare la peste, a regalare il lieto fine
a questa vicenda. Una pioggia che cura, che salva, mandata dalla Divina Provvidenza, dal forte potere simbolico.
“Per tutte le piogge!” mi è piaciuto, per il suo aspetto
tradizionale, per la sua storia raccontata in modo delicato ed elegante e per
le illustrazioni perfettamente in linea con lo stile narrativo. Questo libro ci
dimostra, come sia possibile parlare di certi temi, senza essere troppo
scontati o didascalici, senza stereotipi e banalizzazioni.
Vorrei concludere, riflettendo su, come anche questa volta,
l’albo illustrato non sia destinato solo ed esclusivamente ai più piccoli: il
pensiero sulle risorse naturali, sull’impatto che le nostre azioni hanno sul
nostro pianeta e su come il non avere una strategia o ignorare un problema
siano comportamenti pericolosi, sono questioni che riguardano chiunque di noi.
"PER TUTTE LE PIOGGE!"
testo di Federica Ortolan
illustrazioni di Elena Ceccato
Carthusia edizioni, 2023
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